Oscar Bellomo

Considerato uno dei giovani chitarristi compositori tra i più interessanti della sua generazione. Si diploma al conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino (Italia), col massimo dei voti e lode; sin dall’adolescenza inizia un’attività concertistica, sia come solista che in formazioni da camera, che lo vede tra le più importanti rassegne e festival concertistici in Italia e all’estero. E’stato componente di una delle formazioni da camera più importanti e originali nel panorama chitarristico mondiale, il GuitArt Quartet (su Wikipedia http://it.m.wikipedia.org/wiki/GuitArt_Quartet) , basato su una nuova concezione del quartetto di chitarre che persegue l’idea di una concertazione ai limiti del più arduo virtuosismo. Come componente di questa formazione ha suonato per i più importanti festival chitarristici in Europa e nelle Americhe (Festival internazionale di primavera “Andres Segovia” di Madrid, Festival Internazionale di Lublino, il III Festival internazionale di Gliwice, Fstival Internazionale di Iserlhon, festival internazionale di Leon, Festival Internazionale dell’ Avana (Cuba), Festival Internazionale “Delle due città” di Roma), Hartford Festival (USA) etc. Il grande compositore cubano Leo Brouwer ha scritto e dedicato al GuitArt Quartet (i primi italiani a cui il Maestro dedica la sua musica) due concerti per quartetto di chitarre e orchestra , il “Concierto Italico” e il “Concierto Brasileiro” su temi del più rilevante jazzista brasiliano Egberto Gismonti, il quale ha personalmente autorizzato l’utilizzo delle sue musiche più celebri per la realizzazione del “Concierto”. Fondatore (insieme Gianvito Pulzone) dell’Oficina GuitArt, duo di chitarre attivo nel panorama della musica internazionale, che basa la sua essenza nel concetto della trasversalità culturale e artistica: vanta collaborazioni con artisti provenienti da diverse estrazioni di genere, come Leo Brouwer, Egberto Gismonti, Gabriele Mirabassi, Antonella Ruggiero, Peppe Servillo, ecc. L’Officina è il “luogo” della riealaborazione e della creazione di materiali sonori lontani e contemporanei; molte sono le produzioni musicali dell’OfG, che vanno dalla musica antica a quella sudamericana (con la cantante Antonella Ruggiero), alla canzone d’autore internazionale (con il clarinettista Gabriele Mirabassi e la cantante Marina Bruno) , alla musica contemporanea del 900 con L’ Oficina GuitArt Quartet (Oscar Bellomo,Gianvito Pulzone, Ronnie Petrucciano, Antonio Mascolo).

E’ dedicatario di opere per chitarra edite da importanti case editrici italiane – “Sonata Mediterranea” e “Memory of Antinous” - scritte dal chitarrista-compositore italiano più conosciuto all’estero , Angelo Gilardino, considerato caposcuola indiscusso e grande rinnovatore del linguaggio chitarristico.

Come compositore ha scritto opere per chitarra sola, musica da camera con chitarra,musica orchestrale, musica per duo e quartetto di chitarre e musica per coro e una fantasia per chitarra e orchestra (Imagenes sureñas).

Nel 2010 l’ etichetta GuitArt pubblica il cd “Generations”  - del chitarrista Duilio Meucci – dove l’interprete offre una panoramica su tre generazioni di compositori contemporanei (nell’ordine, Angelo Gilardino - 1941, Dusan Bogdanovic - 1955, Oscar Bellomo – 1980); Nel cd, che è in distribuzione internazionale, di Bellomo sono eseguiti i sei “American sketches” e la “Danza del Munaciello”.

Nel 2012 esce il cd “Respiri”, ideato e prodotto dall’ Oficina GuitArt projects, dove viene riscoperta la canzone d’autore del 900 per un organico minimalista e originale – Due Chitarre, Clarinetto e Voce – e che vede la presenza di Marina Bruno alla voce e Gabriele Mirabassi al clarinetto)

Per questo progetto sono stati realizzati vari videoclips che hanno riscosso successo su portali Brodcasting come Dailymotion e Youtube.

E’in uscita il cd monografico sul compositore cubano Leo Brouwer, con la GHA, attualmente l’etichetta più importante e prestigiosa a livello internazionale nel mondo della chitarra. I brani di Brouwer sono eseguiti con il GuitArt Quartet. Come arrangiatore ha realizzato nel 2006 arrangiamenti orchestrali per la RAI (la più importante emittente televisiva italiana) nell’ ambito di un concerto-spettacolo andato in onda in mondovisione il 13 luglio. Ha curato arrangiamenti per numerosi e variegati progetti concertistici e discografici:

-“Sudamerica” , la rilettura della canzone sudamericana per quartetto di chitarre e voce (Antonella Ruggiero e GuitArt Quartet)

-“Respiri”- la canzone d’autore internazionale del 900 (Oficina GuitArt, Marina Bruno, Gabriele Mirabassi)

-“Dolcissimo respiro”, la musica rinascimentale nella rilettura contemporanea dell’OfG, con Antonella Ruggiero - voce, Gabriele Mirabassi - clarinetto e un percussionista. Nel 2010 ha tenuto una serie di conferenze per lstituto italiano per gli Studi Filosofici (Napoli) sulla dialettica tra Filosofia e Musica, con la relazione La musica “pensata„: moti creativi e processi cognitivi dalla creazione musicale. All’attività artistica affianca quella didattica (tecnica,interpretazione e perfezionamento chitarristico – arrangiamento e composizione – storia ed estetica della musica).


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